Nella esecuzione di un disegno tecnico è necessario tenere presente che si sta elaborando una rappresentazione convenzionale di ciò che verrà realizzato nella realtà. Tutto ciò che vediamo in una tavola di disegno infatti, non è altro che la rappresentazione bidimensionale di un oggetto, di uno spazio interno, di un edificio o di un’area. Dunque, per semplificare l’interpretazione di ciò che viene disegnato graficamente, si adottano degli specifici standard di rappresentazione comuni. Un linguaggio che dev’essere comprensibile a tutti coloro che avranno modo di leggere il progetto.
Di seguito avremo modo di scoprire le linee guida per il disegno nella progettazione tecnica. Le norme, i formati carta da utilizzare, l’impaginazione corretta di un disegno tecnico e la sua piegatura.
Le norme per la rappresentazione grafica di un elaborato tecnico
Come abbiamo detto, per uniformare e rendere facilmente leggibile un disegno architettonico, nella sua esecuzione è necessario fare riferimento a specifici codici di rappresentazione. In questo modo, si è certi che ogni dettaglio verrà letto e interpretato in modo corretto. Ricordiamoci infatti, che i disegni possono essere esaminati dagli uffici tecnici preposti, ma anche dai tecnici di un cantiere, e molte altre figure professionali. Dunque, il linguaggio dev’essere unico e comune a tutti i soggetti che contribuiscono alla realizzazione di un progetto architettonico.
Le normative in materia stabiliscono degli standard per la rappresentazione corretta dei disegni tecnici. I simboli grafici che convenzionalmente devono essere utilizzati nella stesura di un progetto sono stabiliti dalle tabelle UNI. Nello specifico, le tabelle unificate definiscono anche le dimensioni dei fogli per i disegni.
Tabella formati carta UNI
Le normative a cui fare riferimento sono la UNI 936/39 e la UNI 937/39. Queste norme stabiliscono le dimensioni dei fogli di carta su cui sviluppare un progetto.
Formato | Dimensioni |
---|---|
A4 | 210 x 297 cm |
A3 | 420 x 297 cm |
A2 | 594 x 420 cm |
A1 | 841 x 494 cm |
A0 | 1189 x 841 cm |

Cartiglio disegno tecnico (riquadro delle iscrizioni)
Il riquadro delle iscrizioni è la parte del disegno tecnico in cui vengono riportate tutte le informazioni riguardanti quella specifica tavola del disegno. Viene comunemente chiamato anche Cartiglio, più raramente Tabella o Etichetta.
La norma UNI 8187 stabilisce gli standard di configurazione ed uniforma il contenuto del cartiglio di un disegno tecnico. Vediamo le indicazioni principali che possono esserci utili per realizzare un cartiglio.
- La posizione è nell’angolo inferiore destro del disegno del foglio.
- Deve occupare una larghezza inferiore a quella di un A4 verticale (210 cm).
- L’altezza massima del cartiglio deve essere la metà di un A4 in verticale (148,5). Tuttavia, nella parte superiore possiamo inserire altre informazioni, come un’immagine di come sarà il lavoro al termine, informazioni riguardanti i committenti (ad esempio, se è stato finanziato da enti), ecc..
Il cartiglio del disegno tecnico dev’essere suddiviso per caselle, più o meno grandi a seconda del contenuto da inserire. In particolare le informazioni che non devono mancare riguardano:
- Nome del progetto. Ad es.: Progetto di ristrutturazione di una villetta.
- Nome della tavola. Ad es.: Planimetria Piano Terra.
- Scala del disegno. In presenza di rappresentazioni in diverse scale, queste devono essere inserite tutte.
- Un numero o un codice che identifica la tavola. Ad es.: Tavola 1/bis.
- Nome dello studio di progettazione. E’ possibile inserire anche il logo e lasciare spazio a sufficienza per il timbro.
Lo stile adottato è abbastanza libero. E’ importante tuttavia, che i caratteri utilizzati siano leggibili e che tutte le informazioni fondamentali siano riportate in modo chiaro e corretto. Inoltre, è meglio adottare lo stesso stile di cartiglio per tutto il progetto, variando di volta in volta solo le informazioni di quella specifica tavola (nome e numero, aggiornamento, ecc.).
Inoltre, il riquadro delle iscrizioni deve può essere utilizzato per le tavole di disegno tecnico, ma anche per i documenti associati (computo metrico, relazioni tecniche, ecc.),

Come piegare un disegno tecnico
Come abbiamo detto, i disegni tecnici hanno il cartiglio posizionato sempre in basso a destra della tavola. Dunque, essendo il riquadro delle iscrizioni anche la copertina della tavola dev’essere sempre visibile, soprattutto una volta piegato e chiuso il foglio.
La piegatura avviene da destra verso sinistra e segue il formato A4. Per semplificare l’operazione è consigliabile suddividere il disegno in multipli di A4, posizionando i riferimenti nella cornice del disegno.
Di seguito vediamo uno schema grafico di una tavola aperta, e la stessa tavola come si presenta una volta piegata.
