Piante per camera da letto che ti aiuteranno a dormire meglio

5 piante per la camera da letto che ti aiuteranno a dormire meglio

Tutti siamo consapevoli dei vantaggi delle piante d’appartamento, ma quali sono esattamente le piante migliori da avere nella camera da letto?

Diverse piante e fiori possono influire sullo stato d’animo e sulla qualità di uno spazio. Quindi, quando si tratta della tua camera da letto, è importante considerare quelle che possono contribuire a creare un’atmosfera rilassante e tranquilla.

Le piante da appartamento di qualità possono rendere vivace l’interno di qualsiasi stanza, grazie alle loro foglie verdi brillanti e ai fiori colorati. Tuttavia, ci sono alcune piante che gli esperti considerano perfette per la camera da letto, in quanto favoriscono un sonno profondo e riposante, grazie alle loro proprietà purificanti e calmanti.

Di seguito scopriremo quali piante dovremmo includere nell’arredamento della nostra camera da letto, in modo da poter utilizzare questi prodotti botanici per favorire un sonno notturno più riposante.

Aspetti da considerare quando si scelgono le piante per la camera da letto

Prima di acquistare una pianta per la camera da letto, è bene valutare alcuni aspetti fondamentali.

Fragranze e pollini. Cerca di evitare le piante con una forte fragranza, soprattutto se sei sensibile ai profumi o soffri di allergie.
Luminosità. Le camere da letto in genere ricevono meno luce solare rispetto ad altri ambienti della casa, perciò ti consigliamo di optare per piante note per svilupparsi anche in condizioni di scarsa illuminazione.
Drenaggio. Un buon drenaggio del terriccio consente di evitare che le radici marciscano e che si crei l’habitat ideale per la muffa, rendendo la stanza malsana.
Polvere. Pulisci regolarmente le foglie delle piante con un panno morbido e umido. Ciò consente una regolare traspirazione e dunque di mantenere le loro capacità ottimali di purificazione dell’aria.

Seguendo questi aspetti fondamentali, abbiamo selezionato le migliori piante per la camera da letto consigliate anche dagli esperti.

5 piante per camera da letto che ti aiuteranno a dormire meglio

Negli ultimi tempi, le abitazioni adornate di verde hanno goduto di grande popolarità, ma il loro valore va ben oltre il mero fascino estetico. Le umili piante d’appartamento possono avere un impatto notevole sull’ambiente in cui riposiamo e contribuire al nostro benessere complessivo. Vediamo dunque, quali sono le 5 migliori piante per la camera da letto, che ti aiuteranno a dormire meglio.

1. Kentia o Kenzia

Kenzia in camera da letto

La Kentia, scientificamente conosciuta come Howea forsteriana, è una delle piante d’appartamento più popolari e amate. Originaria delle isole Lord Howe nel Pacifico, la Kentia è apprezzata per la sua elegante bellezza e la sua capacità di adattarsi bene agli ambienti interni.

La pianta Kentia è caratterizzata da foglie lunghe, piumate e lucide che si sviluppano in modo simile a una piuma di struzzo. Le foglie sono di colore verde scuro e possono raggiungere altezze notevoli, rendendo la Kentia una scelta ideale per creare un’atmosfera lussuosa e rigogliosa all’interno di una casa o di un ufficio.

Una delle ragioni per cui la Kentia è così popolare come pianta d’appartamento è la sua tolleranza alle condizioni di scarsa illuminazione. Può sopravvivere in luoghi con luce indiretta o anche in zone più ombreggiate, il che la rende adatta per le stanze in cui la luce solare diretta può essere limitata.

Inoltre, la Kentia è conosciuta per la sua capacità di purificare l’aria, assorbendo sostanze nocive e rilasciando ossigeno fresco. Questa caratteristica la rende un’ottima scelta per migliorare la qualità dell’aria in ambienti chiusi e per promuovere un ambiente più sano.

La cura della pianta Kentia è relativamente semplice. Richiede un terreno ben drenato e preferisce essere mantenuta leggermente umida, ma non inzuppata. La Kentia tollera anche bene le temperature moderate e può prosperare in un’ampia gamma di condizioni ambientali.

In conclusione, la Kentia è una scelta molto apprezzata per l’arredamento d’interni grazie alla sua bellezza elegante e alla sua capacità di adattarsi a condizioni di scarsa illuminazione. Inoltre, contribuisce a migliorare la qualità dell’aria, rendendola una scelta salutare per gli ambienti interni.

2. Sansevieria o Lingua di suocera

Sansevieria o Lingua di suocera

La Sansevieria, comunemente nota come “lingua di suocera” o “pianta serpente“, è una pianta da interno apprezzata per la sua resistenza e la capacità di sopravvivere in condizioni di scarsa luce e con cure minime. Il nome scientifico della pianta è Sansevieria trifasciata, ed è originaria dell’Africa occidentale.

La Sansevieria ha foglie lunghe, dritte e appuntite, che possono variare in colore dal verde scuro al verde chiaro, con strisce gialle o bianche. La forma delle foglie può essere cilindrica o appiattita, a seconda della varietà. Le foglie sono spesse e carnose, in modo da immagazzinare l’acqua e resistere a periodi di siccità. Questa caratteristica la rende una pianta adatta anche per chi ha poca esperienza nel giardinaggio o per chi tende a dimenticarsi di innaffiare le piante.

La Sansevieria è apprezzata anche per le sue proprietà purificanti dell’aria. La pianta è in grado di assorbire tossine come il biossido di carbonio, il formaldeide e il benzene, contribuendo così a migliorare la qualità dell’aria negli ambienti interni.

Questa pianta è molto resistente alle malattie e alle infestazioni di parassiti, rendendola una scelta popolare per gli ambienti domestici e per gli uffici. È sufficiente annaffiare la pianta quando il terreno è asciutto in profondità. Durante i mesi invernali, la frequenza di innaffiatura può essere ridotta. La pianta tollera anche periodi di siccità, quindi è meglio evitare di annaffiarla troppo spesso.

La Sansevieria può essere propagata attraverso talee o divisione dei rizomi. Le talee possono essere prese dalla pianta madre e radicate in un substrato umido. La divisione dei rizomi può essere effettuata durante il rinvaso, separando i rizomi in sezioni più piccole e trapiantandoli in vasi separati.

3. Aloe vera

Aloe vera in camera da letto

L’aloe vera è una pianta ampiamente riconosciuta per le sue proprietà depurative dell’aria e il potenziale beneficio per il sonno. Purificare l’aria è un aspetto importante per mantenere un ambiente domestico sano, e l’aloe vera può svolgere un ruolo significativo in questo processo.

L’aloe vera è in grado di assorbire varie sostanze inquinanti presenti nell’aria, tra cui formaldeide, benzene e xilene. Queste sostanze possono essere rilasciate da mobili, materiali da costruzione, prodotti per la pulizia e altre fonti comuni presenti nelle nostre case. Il gel di aloe vera contenuto nelle sue foglie agisce come un filtro naturale, catturando queste sostanze nocive e aiutando a mantenere l’aria interna più pulita e salubre.

Inoltre, l’aloe vera produce ossigeno durante la notte attraverso il processo di fotosintesi. Questo può essere particolarmente utile in camera da letto, dove l’aggiunta di piante che emettono ossigeno può migliorare la qualità dell’aria e favorire un sonno migliore. Un ambiente con una buona quantità di ossigeno può contribuire a ridurre lo stress, favorire il rilassamento e migliorare la qualità complessiva del sonno.

La presenza di piante, come l’aloe vera, in una stanza può anche aiutare ad aumentare l’umidità relativa, creando un ambiente più confortevole. Un livello di umidità adeguato può alleviare il disagio causato dall’aria secca, soprattutto durante i mesi invernali o in ambienti con aria condizionata.

Tuttavia, è importante notare che gli effetti positivi sull’aria e sul sonno possono variare a seconda delle dimensioni della pianta, della qualità dell’aria preesistente e delle condizioni ambientali.

4. Spatifillo o Giglio della pace

Spatifillo o Giglio della pace

Il giglio della pace, noto anche me Spatifillo e con il nome scientifico di Spathiphyllum, è una popolare pianta da interno ampiamente coltivata per la sua bellezza ornamentale e le sue proprietà purificanti dell’aria. Originaria delle foreste tropicali dell’America centrale e meridionale, questa pianta si è guadagnata la reputazione di essere una delle migliori piante per migliorare la qualità dell’aria interna.

Il giglio della pace ha foglie grandi e lucide di colore verde scuro che si sviluppano intorno a lunghi fusti. I suoi fiori sono distintivi, con una struttura bianca a forma di spata che avvolge un piccolo stelo centrale giallo chiamato spadice. I fiori possono anche essere di colore crema o rosa, a seconda della varietà.

Una delle principali ragioni per cui il giglio della pace è così popolare come pianta da interno è la sua capacità di purificare l’aria. Assorbe sostanze chimiche nocive come formaldeide, benzene, tricloroetilene e xilene, che possono essere presenti in molti prodotti comuni per la casa, come vernici, prodotti per la pulizia, mobili e tappeti. La pianta filtra queste sostanze nocive attraverso le sue foglie e radici, aiutando a migliorare la qualità dell’aria circostante.

Inoltre, lo Spatifillo è anche noto per la sua capacità di aumentare l’umidità dell’aria. Rilascia umidità attraverso i pori delle sue foglie, aiutando ad alleviare l’aria secca in ambienti con aria condizionata o riscaldamento. Un adeguato livello di umidità può favorire una respirazione più confortevole e prevenire la secchezza delle vie respiratorie.

La pianta tollera bene condizioni di luce media o scarsa. Richiede un terreno umido ma ben drenato e una frequenza di annaffiatura regolare. Il giglio della pace è anche abbastanza resistente alle malattie e alle infestazioni di insetti.

5. Pianta ragno o Clorofito

Pianta ragno o Clorofito

La pianta ragno o Clorofito, conosciuta scientificamente come Clorophytum comosum, è una pianta da interno molto popolare grazie alla sua facilità di coltivazione e ai suoi numerosi benefici per la casa e la salute.

Il nome “pianta ragno” deriva dalla sua caratteristica crescita a cascata, con foglie lunghe e sottili che si estendono dall’attaccatura centrale, assomigliando ai fili di una ragnatela. Le foglie sono di colore verde brillante con striature bianche o gialle lungo i bordi, il che conferisce alla pianta un aspetto decorativo.

Il Clorofito è apprezzato principalmente per i suoi benefici purificanti dell’aria. Assorbe sostanze chimiche nocive presenti nell’aria, come formaldeide, benzene e xilene, che possono essere rilasciate da mobili, tappeti, vernici e prodotti per la pulizia. La pianta ragno filtra queste sostanze nocive attraverso le sue foglie e le radici, aiutando a migliorare la qualità dell’aria domestica.

Inoltre, il Clorophytum è anche in grado di produrre ossigeno e umidità. Durante la fotosintesi, converte la luce solare in ossigeno, contribuendo così ad aumentare il contenuto di ossigeno nell’ambiente circostante. Questo può essere particolarmente benefico in stanze con scarsa ventilazione. La pianta ragno rilascia anche umidità nell’aria attraverso i suoi pori, aiutando a mantenere un livello di umidità adeguato, soprattutto in ambienti con aria condizionata o riscaldamento, che possono causare secchezza dell’aria.

La pianta ragno è adattabile a diverse condizioni di luce, ma preferisce una luce indiretta o parzialmente ombreggiata. Richiede un terreno ben drenato e una regolare annaffiatura. Sviluppa facilmente nuove piantine attraverso i suoi stoloni, che possono essere separate dalla pianta madre per propagazione.

È sicuro dormire con le piante in camera da letto?

Sì, in generale è sicuro dormire con le piante in camera da letto. Tuttavia, ci sono alcune considerazioni da tenere a mente.

Benefici:

  • Le piante possono contribuire a migliorare la qualità dell’aria, filtrando sostanze nocive e aumentando l’umidità relativa.
  • Alcune piante, come l’aloe vera, possono emettere ossigeno durante la notte, creando un ambiente più confortevole per il sonno.
  • La presenza di piante può contribuire a creare un’atmosfera rilassante e favorire il benessere psicologico.

Considerazioni:

  • Alcune persone possono essere allergiche alle piante o al polline. Se hai allergie o sensibilità specifiche, è importante fare attenzione nella scelta delle piante per evitare reazioni indesiderate.
  • Alcune piante, se ingerite, possono essere tossiche per gli animali domestici o i bambini. È fondamentale assicurarsi che le piante presenti in casa siano sicure e tenute fuori dalla portata dei piccoli o degli animali domestici.
  • Alcune piante possono rilasciare odori intensi durante la notte, il che potrebbe disturbare il sonno di alcune persone sensibili agli odori.
  • Se hai problemi di spazio o hai troppi oggetti nella tua camera da letto, potresti voler considerare la disposizione delle piante in modo da non creare ostacoli o limitare il flusso d’aria.

In generale, scegliere piante adatte per la camera da letto e posizionarle in modo adeguato può portare benefici per il sonno e l’aria interna. Tuttavia, è importante tenere conto delle tue specifiche esigenze e preferenze personali.

Conclusioni

Come abbiamo visto, ci sono diverse piante che possono essere considerate ottime scelte per la camera da letto in base ai loro benefici per la qualità dell’aria e per favorire il sonno. Ricorda che la scelta della pianta dipende anche dalle tue preferenze personali e dalle condizioni specifiche della tua camera da letto, come la quantità di luce e l’umidità. Assicurati di fare delle ricerche sulle piante selezionate per garantire che siano sicure e adatte alle tue esigenze.

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